Dromos 1 pagina 71 numero 38
Μασχάλην αἴρειν. 2. Οἱ λῃσταὶ λείαν ἁρπάζουσι καὶ κατὰ θάλασσαν φεύγουσι. 3. Οὐκ ἔστιν ἡ εὐδαιμονία ἄνευ ἡδονῆς. 4. Ακούετε τὴν τῆς λύρας φωνήν. Θαυμάζομεν τὴν τῶν Σπαρτιατών ...
1. Alzare l'ascella.
2. I pirati rubano il bottino e fuggono per mare.
3. Non c'è la felicità senza il piacere.
4. Ascoltate il suono della lira.
5. Ammiriamo il coraggio degli Spartani: gli Spartani non fuggono dalle battaglie.
6. La conoscenza è simile alla scienza e all'arte.
7. La casa della sorella è in piazza.
8. La sentinella corre giù nel mare e si dirige verso il promontorio.
9. La notizia della sconfitta mette in fuga l'esercito per lo scoraggiamento.
10. La buona disciplina è fonte di salvezza, mentre la cattiva disciplina di sventure.
11. Le Ore sono Eunomia, la Pace e Dike.
12. Per la piazza l'ancella va a casa.
13. La tristezza è sorella della gioia.
14. Nelle case ci sono molte fanciulle: alcune giocano, altre cantano, altre danzano.
15. O ancelle, non portate la brocca alla padrona.
16. Gli Arcadi sacrificano per i fulmini, le tempeste e i tuoni.
17. La conoscenza dell'arte tende alla virtù.
18. Bisogna preparare non solo la salute e la salvezza per i corpi, ma anche il buon governo per gli animi.
19. Il ricordo della sconfitta agita gli animi.
20. Stiano presso il focolare di Era.
(by Mario100)
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