Ellenisti 1 pagina 454 numero 33
Ἐγὼ μὲν ταῦτα δίκαια νομίζω εἶναι, σὺ δὲ ἐκεῖνα. Νομίζω ταῦτα οὕτως ἔχειν. Οι Βοιωτοὶ ἐν ταῖς ἡμέραις ταύταις συνελέγοντο ἐς τὴν Τάναγραν. 4. Εν ταύτῃ τῇ μάχῃ αὐτὸς ὁ Κῦρος πίπτει. ...
1. Io ritengo che queste cose siano giuste, tu invece quelle.
2. Ritengo che queste cose stiano così.
3. I Beoti in questi giorni si radunavano a Tanagra.
4. In questa battaglia cade lo stesso Ciro.
5. Le stagioni dell'anno sono queste: primavera, estate, autunno, inverno.
6. L'assemblea, ascoltando queste cose, riteneva che quello mentisse.
7. Gli Ateniesi, ascoltando queste cose, non avevano coraggio (ἀθύμως ἔχειν = sul vocabolario: non avere coraggio), ma inviavap ambasciatori da Ciro tramite Tissaferne.
8. Questo stesso è il nero, ciò che non si vede (ciò che non è visibile).
9. Elena, era amante della ricchezza; Paride, amante del piacere; Ulisse, saggio; Penelope, assennata.
Per questo, felice fu il loro matrimonio, ma quello di quegli altri produsse molte cose terribili a Greci e Barbari.
10. Quella notte rimanevamo lì.
(By Vogue)
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?