Dromos 2 pagina 221 numero 20
Ἐπεὶ κρατεῖς, ἀρετὰς δίωκε. Καὶ γὰρ ὅστις ἂν βροτῶν κακὸς πεφύκῃ, ζημιοῦσιν οἱ θεοί. Λέγει αὐτῷ ὁ Ἰησοῦς· «Ὅτι ἑώρακάς με πεπίστευκας; Μακάριοι οἱ μὴ ἰδόντες καὶ πιστεύσαντες».
1. Poiché hai il potere, persegui le virtù. Infatti, chiunque tra i mortali sia malvagio per natura, gli dèi lo puniscono.
2. Gesù gli dice: "Perché mi hai visto, hai creduto? Beati quelli che non avendo visto e hanno creduto.
3. "Smettila" – disse – "di distogliere il vecchio dalle cose più importanti".
4. Giunse un'altra notizia, che la fortificazione dei Lidi era stata presa.
5. Non hai ancora persuaso.
Antistene, a chi gli diceva "Molti ti lodano", rispose: "E perché? Ho forse fatto qualcosa di male?".
6. Fu detto da loro che i Peloponnesiaci avevano gettato veleni nei pozzi.
8. La guerra ci ha privato di tutto: infatti ci ha reso più poveri, ci ha costretto a sopportare molti pericoli e ci ha screditato presso i Greci.
9. Ha vissuto negli stessi costumi in cui anche ora tu rimani.
10. Alcuni degli antichi poeti hanno tramandato che Eracle non prese parte alla spedizione con gli Argonauti, ma che fece una spedizione separata con sei navi per prendere Troia a causa dei cavalli.
(By Vogue)
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