Il periodo ipotetico greco
Il periodo ipotetico greco segue schemi ben definiti, che dipendono dal tipo di condizione espressa (reale, possibile, irreale o impossibile) e dal tempo in cui si colloca l'azione. Di seguito, una spiegazione chiara per i quattro tipi principali.
1. Periodo ipotetico della realtà (Condizione reale o certa)
Usato per esprimere fatti reali o altamente probabili. Struttura: Protasi (la frase introdotta da εἰ o ἐάν): indicativo presente o passato, oppure coniuntivo con ἐάν. Apodosi (la frase principale): qualsiasi modo verbale, a seconda del contesto.
Esempio:
Εἰ τοῦτο λέγεις, ἀληθὲς ἐστίν.
("Se dici questo, è vero.")
→ L'azione è reale: chi parla suppone che il fatto accada davvero.
2. Periodo ipotetico della possibilità (Condizione possibile o eventuale)
Usato per esprimere qualcosa che potrebbe accadere in futuro. Struttura: Protasi: ἐάν congiuntivo. Apodosi: futuro indicativo o ottativo con ἄν.
Esempio:
Ἐὰν ταῦτα πράξῃς, εὖ πράξεις.
("Se farai queste cose, starai bene.")
→ Si ipotizza una possibilità futura, che dipende da una scelta o un evento.
3. Periodo ipotetico dell’irrealtà (Condizione irreale o contraria al presente o al passato)
Usato per parlare di qualcosa che non è reale nel presente o che non è avvenuto nel passato. Struttura: Protasi: εἰ indicativo imperfetto (per il presente) o aoristo (per il passato). Apodosi: indicativo imperfetto o aoristo ἄν.
Esempio:
Presente: Εἰ τοῦτο ἐποίεις, ἤμην ἂν χαρούμενος.
("Se facessi questo, sarei felice.")
→ L'azione non sta accadendo ora. Passato: Εἰ τοῦτο ἐποίησας, ἐσώθη ἂν ὁ ἀνήρ.
("Se avessi fatto questo, quell'uomo si sarebbe salvato.")
→ L'azione non è accaduta nel passato.
4. Periodo ipotetico dell’impossibilità (Condizione impossibile o fantastica)
Usato per esprimere situazioni totalmente irreali o fantastiche. Struttura: Protasi: εἰ ottativo (in contesti di fantasia o desiderio). Apodosi: ottativo con ἄν.
Esempio:
Εἰ δὲ θεὸς εἴην, πάντας εὖ ποιήσαιμι ἄν.
("Se fossi un dio, renderei tutti felici.")
→ È una condizione impossibile, legata a un desiderio.
Come distinguere i tipi
Guarda il modo verbale nella protasi (εἰ modo):
Indicativo = realtà o irrealtà (contesto e tempo lo chiariscono). Congiuntivo = possibilità (con ἐάν). Ottativo = impossibilità o desiderio.
Nota la presenza di ἄν nell’apodosi:
ἄν indica spesso irrealtà o possibilità condizionale.
Schema riassuntivo:
Tipo | Protasi | Apodosi | Significato |
---|---|---|---|
Realtà | Indicativo presente/passato | Indicativo/qualsiasi modo | Fatto certo o probabile |
Possibilità | ἐάν + Congiuntivo | Futuro o Ottativo con ἄν | Evento futuro possibile |
Irrealtà (Presente) | εἰ + Imperfetto | Imperfetto con ἄν | Fatto irreale nel presente |
Irrealtà (Passato) | εἰ + Aoristo |