L'Ottativo Indipendente in Greco antico
L'ottativo indipendente è una forma verbale del greco antico che esprime un desiderio, un augurio o una concessione. A differenza di altri modi verbali, l'ottativo indipendente non è legato a una proposizione principale, ma sta da solo, esprimendo un'idea autonoma e completa.
Caratteristiche principali:
Desiderio: L'uso più comune è quello di esprimere un desiderio, spesso irrealizzabile o difficile da realizzare.
Ad esempio: "Εἴθε γένοιτο!" - "Oh, se solo accadesse!".
Augurio: L'ottativo può essere usato per formulare un augurio, spesso accompagnato da particelle come εἴθε o ὡς. Ad esempio: "Ὥς εὖ πράξῃς!" - "Che tu possa avere fortuna!".
Concessione: L'ottativo può esprimere una concessione, ammettendo una possibilità o un'ipotesi.
Ad esempio: "Εἰ γὰρ ἐγώ σοι πιστεύσαιμι!" - "Se solo potessi fidarmi di te!".
Indipendenza:
L'ottativo indipendente non è subordinato a un'altra proposizione, ma sta da solo, formando una frase completa.
Negazione: Si nega con μή.
Presta particolare attenzione a:
Particelle: Spesso l'ottativo indipendente è accompagnato da particelle come εἴθε, εἰ γὰρ, ὡς, che rafforzano il senso del desiderio o dell'augurio.
Tempo: L'ottativo indipendente esprime un desiderio che si riferisce al futuro, ma può anche avere un valore atemporale.
Contesto: Il significato preciso dell'ottativo dipende dal contesto in cui è usato e dalle particelle che lo accompagnano.
Esempi:
Εἴθε μου γένοιτο τοῦτο. - Oh, se solo questo mi accadesse!
Ὥς εὖ ἴδοις τὴν πόλιν! - Che tu possa vedere bene la città!
Εἰ γὰρ ἔχοιμι πλοῦτον. - Se solo avessi ricchezze!
(by Starinthesky)