I pericoli insiti nella condizione di re (II)
Libro Practeon pagina 77 numero 36
Τοῖς δὲ τυράννοις οὐδὲν ὑπάρχει τοιοῦτον, ἀλλ' οὓς ἔδει παιδεύεσθαι μᾶλλον τῶν ἄλλων, ἐπειδὰν εἰς τὴν ἀρχὴν καταστῶσιν, ἀνουθέτητοι...
Al contrario, i sovrani non hanno a disposizione niente di simile, anzi mentre avrebbero bisogno di essere educati più degli altri, una volta giunti al potere, trascorrono la vita senza che nessuno li consigli. La maggior parte della gente infatti non li accosta e i cortigiani li frequentano solo per ingraziarseli. Così pur diventando padroni.di moltissime ricchezze e arbitri di affari importantissimi, usano così male questi mezzi che hanno indotto molti a chiedersi se sia da preferire la vita dei privati, purché in condizioni abbastanza buone o quella dei sovrani... (continua)
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