Isocrate, Panatenaico 213
Καὶ ταύτης ἤν τις ἐπιδείξῃ παιδείαν μᾶλλον ἀγαπωμένην ἢ σπουδαιοτέραν παρ' αὐτοῖς εἶναι νομιζομένην, ὁμολογῶ μηδὲν ἀληθὲς εἰρηκέναι μηδὲ περὶ ἑνὸς πώποτε πράγματος....
E se qualcuno mi si dimostrerà che esiste presso di loro un metodo di educazione più apprezzato e ritenuto migliore di questo, sono disposto a riconoscere di non aver mai detto nulla di vero su qualsiasi punto.
Dunque che cosa c'è di bello o di degno tra tali azioni, invece non è degno di vergogna?
Come allora si può non ritenere stolti coloro che lodano questi (ragazzi) che sono tanto lontani dalle leggi comuni e che non conoscono né le stesse né quelle presso i Greci e presso i barbari?
Le versioni del tuo libro senza doverle cercare?