Panegirico 41
Tὴν τοίνυν ἄλλην διοίκησιν οὕτω φιλοξένως κατεσκευάσατο καὶ πρὸς ἅπαντας οἰκείως, ὥστε καὶ τοῖς χρημάτων δεομένοις καὶ τοῖς ἀπολαῦσαι τῶν ὑπαρχόντων ἐπιθυμοῦσιν ἀμφοτέροις ἁρμόττειν, καὶ μήτε τοῖς εὐδαιμονοῦσι μήτε τοῖς δυστυχοῦσιν ἐν ταῖς αὑτῶν ἀχρήστως ἔχειν, ἀλλ' ἑκατέροις αὐτῶν εἶναι παρ' ἡμῖν, τοῖς μὲν ἡδίστας διατριβάς, τοῖς δὲ ἀσφαλεστάτην καταφυγήν.
E inoltre (la città) si è data un governo così ospitale e adatto a tutti, che conviene ad entrambi, sia a quelli che mancano (=che sono privi)
di ricchezze sia a quelli che desiderano godere degli averi e non è senza utilità né per coloro che sono fortunati né per coloro che sono sventurati nelle proprie, ma gli uni e gli altri hanno da noi, chi i più dolci divertimenti, chi il rifugio più sicuro.
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