Autunno di Vincenzo Cardarelli
Questa poesia, attraverso immagini e sensazioni evocative, cattura il passaggio dall'estate all'autunno, riflettendo simultaneamente sul trascorrere del tempo e sull'incedere della vita. Attraverso un linguaggio poetico, l'autore esprime l'arrivo di un autunno metaforico, simbolo della transizione e della maturità, e affronta il concetto dell'addio al periodo più florido della vita.
La poesia inizia con una descrizione suggestiva del vento d'agosto e delle piogge settembrine, anticipando l'arrivo dell'autunno. Queste immagini naturali sono cariche di simbolismo, rappresentando la natura in continua evoluzione e il fluire inesorabile del tempo. Il "brivido che percorre la terra" suggerisce un cambiamento profondo e forse anche un'anticipazione di qualcosa di malinconico.
L'immagine di una terra "nuda e triste" accogliente di un sole smarrito richiama una sensazione di transizione e di passaggio dal calore estivo alla malinconia autunnale.
L'autunno viene personificato come un viandante che "passa e declina", indicando il suo inevitabile avanzare. La scelta delle parole suggerisce che l'autunno è un tempo di declino, non solo meteorologico ma anche simbolico, forse rappresentando il declino della giovinezza e dell'entusiasmo.
La poesia affronta con nostalgia e riflessione la consapevolezza del tempo che scorre. Il "miglior tempo della nostra vita" è espresso come un periodo passato di gioventù e prosperità.
L'autunno è descritto come portatore di un addio lungo e commovente, rafforzando il senso di separazione e l'inevitabilità del cambiamento.
L'utilizzo delle parole "lentezza indicibile" sottolinea la sensazione di un addio prolungato, enfatizzando il processo graduale ma inesorabile dell'invecchiamento e della transizione.
L'autunno, nel suo avanzare lento, ci invita a riflettere sulla natura effimera delle stagioni della vita.
Questa dolce poesia cattura il passaggio delle stagioni come metafora del ciclo della vita. Esplora la bellezza malinconica dell'autunno, mettendo in evidenza il suo potere di richiamare memorie e riflessioni sul tempo che passa, sulle stagioni che cambiano e sull'addio inevitabile alla giovinezza.
(By Starinthesky)
Autunno
Già lo sentimmo venire
nel vento d'agosto,
nelle piogge di settembre torrenziali e piangenti,
e un brivido percorse la terra
che ora, nuda e triste,
accoglie un sole smarrito.
Ora passa e declina,
in quest'autunno che incede
con lentezza indicibile,
il miglior tempo della nostra vita
e lungamente ci dice addio.
(Vincenzo Cardarelli)