La trombettina di Corrado Govoni: la magia della semplicità

Il testo di questa poesia cattura la magia e l'essenza di un'esperienza legata alla fiera attraverso la simbolica figura di una semplice piccola tromba di latta. Il poeta utilizza immagini e metafore per trasmettere le sensazioni, i suoni e le emozioni associate a questo ricordo, collegando la trombettina a una serie di immagini e ricordi legati all'atmosfera festosa di una fiera.

"La trombettina" invita il lettore a riflettere sulla bellezza delle esperienze semplici e sulla magia che può scaturire dalla nostalgia dei ricordi.

La poesia celebra la vita attraverso l'occhio poetico che trova l'incanto anche nelle cose più umili, dimostrando che la magia è spesso nascosta nei dettagli quotidiani che formano il tessuto delle nostre memorie.
La poesia offre uno sguardo delicato e poetico sulla magia intrinseca delle esperienze semplici, in particolare attraverso il simbolismo di una trombettina di latta azzurra e verde.

Questa breve composizione evoca sentimenti di nostalgia, ma anche di meraviglia, mentre riflette sulla memoria di una fiera e su come la bellezza possa manifestarsi nelle cose più umili.

Innanzitutto, la trombettina diventa un simbolo tangibile di un passato ormai lontano. L'autore esplora la fugacità delle esperienze legate alla fiera, evidenziando come un oggetto così modesto possa essere il custode di ricordi intricati e suggestivi.

La poetica descrizione della bambina scalza che suona la trombettina mentre cammina per i campi aggiunge un tocco di innocenza e autenticità al ricordo, suggerendo che la vera magia risieda nella semplicità della vita quotidiana.

La poesia suggerisce che dietro la nota sforzata della trombettina ci siano racchiusi i ricordi di una fiera completa di colori e suoni.


I pagliacci bianchi e rossi, la banda d'oro rumoroso, la giostra con i cavalli, l'organo e i lumini emergono come elementi che si fondono nella melodia di un passato vivido. La luce dei lumini e la giostra richiamano l'immagine di un'atmosfera festosa, mentre i pagliacci bianchi e rossi aggiungono un tocco di allegria e divertimento.


Attraverso la sua semplicità, suggerisce che la bellezza non si nasconde solo nelle esperienze straordinarie, ma anche nelle cose comuni e quotidiane. L'autore gioca con il contrasto tra la grandiosità degli eventi di una fiera e l'umile presenza di una lucciola su una foglia di brughiera.

Questo contrasto enfatizza la meraviglia intrinseca nella vita di tutti i giorni, che può essere facilmente trascurata.
(By Starinthesky)

Testo della poesia "La trombettina"

Ecco che cosa resta
di tutta la magia della fiera:
quella trombettina,
di latta azzurra e verde,
che suona una bambina
camminando, scalza, per i campi.


Ma, in quella nota sforzata,
ci son dentro i pagliacci bianchi e rossi;
c'è la banda d'oro rumoroso,
la giostra coi cavalli, l'organo, i lumini.


Come, nel sgocciolare della gronda,
c'è tutto lo spavento della bufera,
la bellezza dei lampi e dell'arcobaleno;


nell'umido cerino d'una lucciola
che si sfa su una foglia di brughiera,
tutta la meraviglia della primavera.
(Corrado Govoni)

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