Gli alberi degli dèi
Olim dei legerunt arbores quas sub tutela sua cupiebant. Quercus Iovi, myrtus Veneri placuit, Phoebo laurea...
Un tempo gli dèi sceglievano gli alberi che desideravano sotto la loro tutela. la quercia era gradita a Giove, il mirto a Venere, ad Apollo il lauro, a Cibele il pino, l'alto pioppo a Ercole.
Quando Minerva era sul punto di scegliere l'albero, disse con grande stupore: "voi, dèi, avete preso alberi sterili ma io non capisco la vostra scelta.
Perchè non vi siete addossati alberi fertili?" Giove rispose: "Minerva, se avessimo scelto alberi fertili, gli uomini avrebbero pensato che noi dèi siamo venali" Minerva disse: "ma, per Ercole, gli uomini diranno ciò che vorranno, proprio io sceglierò l'ulivo per il frutto stesso" allora Giove sorridendo disse:
"O figlia mia, sei definita dagli uomini a giusto merito saggia, se non è utile ciò che facciamo, stolta è la gloria". (by Maria D.)
Versione tratta da Fedro