Triste sorte di Novioduno
Noviodunum erat oppidum Aeduorum ad ripas Ligeris ...Caesaris incursionem.
Novioduno era la città degli edui presso le rive della Loira posta in una posizione favorevole.
Là Cesare aveva condotto tutti gli ostaggi della Gallia, il frumento, il denaro pubblico, la maggior parte dei suoi bagagli e quelli delle milizie; là a causa della guerra aveva inviato un gran numero di cavalli acquistato in Italia e in Spagna. Eporedorice e Viridomaro, condottieri degli Edui, giunsero a Novioduno e considerarono la città un facile bottino.
E così uccisero le guardie di Novioduno, si divisero tra loro il denaro ed i cavalli; incendiarono la città perché la sua salubrità era di supporto ai romani spossati; gettarono il frumento trovato nel fiume e nell'incendio.
Eporedorice e Viridimaro riunirono le milizie delle regioni confinanti, disposero i presidi e le guardie sulle rive della Loira e cominciarono a mostrare i cavalieri in tutti i luoghi, per osservare ogni regione e temendo l'incursione di Cesare. (By Maria D.)
Versione trata da Cesare