Una battaglia navale
Libo ab Orico cum classe, cui praeerat, Brundisium venit...
Libone da Orico con una flotta, di cui era a capo, giunse a Brindisi ed occupò l'isola, che si trova di fronte al porto di brindisi.
incendiò le navi da carico, che trovò e portò via l'unica carica di frumento e gettò grande terrore sui nostri e di notte con i soldati e gli arcieri demolì il nostro presidio di cavalieri ed progredì grazie all'opportunità della posizione fino al punto da inviare una lettera a Pompeo ed ordinare che le restanti navi fossero portate via e si ricostituissero: scrisse che con la sua flotta avrebbe ostacolato le truppe ausiliarie di cesare.
in quel momento Antonio si trovava a brindisi; ricoprì gli scafi delle grandi navi con i graticci ed i tavolati e fece salire su di esse i soldati scelti e le dispose sul litorale separatamente in più postazioni e ed ordinò che le due navi triremi che si era preoccupato che fossero ricollocate a brindisi ritornassero alle imboccature del porto affinché i rematori facessero pratica. Dopo che Libone le vide, sperando di poterle catturare a sorpresa, inviò verso queste quelle a quattro remi. Nel momento in cui queste si accostarono alle nostre navi, i nostri veterani si rifugiarono nel porto: quelli incitati dal desiderio vennero dietro incautamente.
ormai gli scafi di antonio si lanciarono all'istante da tutte le direzioni contro i nemici e al primo attacco catturarono una di quelle quadriremi con i rematori e i loro difensori, costrinsero le rimanenti a trovare turpemente rifugio.
(By Maria D. )
(Versione tratta da Cesare)