Una situazione disperata e un utile consiglio
Galli, postquam in nostros bellum renovaverant, subito proelium commiserunt. Iam amplius horis ... portis eruptionem fecerunt et hostes reppulerunt.
I Galli, dopo che avevano rinnovato la guerra contro i nostri, compirono subito la battaglia.
Si combatteva ormai continuatamente da più di sei ore, e ai nostri non mancavano soltanto le forze ma anche le armi da getto, ed i nemici incalzavano e riuscivano a scindere la trincea e completare i fossati. P. Sestio Baculo, centurione del primo manipolo, e parimenti M. Voluseno, tribuno dei soldati, uomo di grande saggezza e valore, quando videro i nostri fiacchi, accorsero da Galba e dissero:
"Una sola è la via per la salvezza, se faremo un'irruzione". E così Galba convocò i centurioni e velocemente tramite i centurioni disse ai soldati: "Interrompete la battaglia gradatamente e eccettuate ora soltanto i dardi scagliati: rinfrancatevi dalla fatica.
Quando in verità verrà dato il segnale, irrompete dall'accampamento e ponete la salvezza nel valore". I soldati fecero così e fecero subito irruzione da tutte le porte e respinsero i nemici.
(By Maria D. )
Versione tratta da Cesare