Cantante Nerone spectatores in theatro remanere iubebantur et ne necessaria quidem ...
Quando Nerone cantava agli spettatori veniva ordinato di rimanere nel teatro e non era permesso uscire dal teatro neppure per una ragione necessaria.
E così si dice che anche alcune donne partorirono durante gli spettacoli, e che molti, per la noia dello stare ad ascoltare e ad elogiare, essendo chiuse le porte, o scavalcarono di nascosto il muro o furono portati fuori con un funerale dopo aver simulato la morte.
Inoltre può essere a stento creduto quanto ansiosamente e paurosamente gareggiasse, e con quanto spirito di competizione con gli avversari. Inoltre, incredibile a credersi, l'imperatore aveva un grande timore dei giudici. E' stato tramandato che Nerone voleva vincere soprattutto le gare di recitazione: egli era solito anche screditare gli avversari di nascosto, coprirli di insulti, e, qualora spiccassero particolarmente per capacità, corromperli.
Inoltre, prima di cominciare si rivolgeva con grandissima deferenza ai giudici, dicendo che egli aveva fatto tutto quello che doveva fare, ma che l'esito era nelle mani della sorte.