Il Nibbio e le colombe
Columbae per multos annos milvum fugiebant et pinnarum celeritate...
Le colombe per molti anni rifuggivano il nibbio, e, grazie alla velocità delle penne, evitavano l'uccisione.
Allora il predatore, che in fatto di acutezza d'ingegno superava di gran lunga le colombe, indirizza la mente all'inganno e, per mezzo di un tranello, raggira la specie delle colombe. Disse: Perché trascorrete una vita preoccupata?
Il mio parere è nel vostro interesse (pro vobis: complemento di vantaggio): fatemi re! Di certo non riceverete alcun torto. Il nibbio inganna le colombe ingenue; e così, all'inizio della primavera, esse si consegnavano sotto la sua protezione, e facevano re il predatore. Ma lo scellerato esercitava il potere per mezzo degli artigli crudeli e, per tutta l'estate, dilaniava numerose colombe.
Allora una delle rimanenti grida: Scontiamo pene giustamente, perché abbiamo affidato la nostra vita ad un delinquente.
Versione tratta da: Fedro