Aristeo ripopola l'alveare

Aristaeus pastor erat... Ita Aristaei apium examen restitutum atque alveare renovatum est.

Aristeo era un pastore, un apicultore molto zelante e assiduo corteggiatore della ninfa Euridice.

Una volta la ninfa, mentre tentava di evitare l'insidia di Aristeo, pose con imprudenza il piede sopra un serpente nascosto tra le erbe. Il serpente morse il piede della ninfa e fece scendere la donna agli inferi. Tutte le altre ninfe piansero la compagna con grandi grida e, mosse dall'ira, distrussero del tutto le api di Aristeo.

Aristeo, afflitto dal grande dolore, si diresse sulle rive del fiume, dove c'era la sede della madre: le valli e i monti risuonavano di grida da ogni parte. La madre emerse dalle acque e indicò al figlio triste il sacrificio delle ninfe e la restituzione dello sciame delle api. In conformità al consiglio della madre, il pastore cosparse l'altare delle ninfe del sangue di quattro arieti e di altrettante pecore.

Ma quando incominciò a risplendere la nona aurora, dalle viscere delle pecore volò via una nube di api. Così lo sciame delle api di Aristeo fu costituito e fu rinnovato l'alveare.
(By Maria D. )

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-09-05 20:39:47 - flow version _RPTC_G1.3