Dedalus et Icarus
In insula Creta Dedalus, magni ingenii vir ... et miser puer in profundas pelagi undas praecipitat.
Sull'isola di Creta viveva Dedalo, uomo di grande ingegno. Qui, Minosse, sovrano di Creta, offriva ospitalità all'esule Dedalo.
Dedalo, grato per il favore, costruisce il Labirinto, ma in seguito, a causa della sua superbia, viola gli ordini del tiranno. Minosse, irato, chiude Dedalo e il figlio Icaro nel Labirinto.
Il ragazzo piangeva sempre a causa della profonda tristezza, allora Dedalo dice: «Perché piangi, figlio mio?». L'ingegnoso Dedalo costruisce ali di cera e lieti volano via dal Labirinto. Il ragazzo era contento e agitava le belle ali nel cielo, ma trascura gli ordini di Dedalo e si avvicina, incauto, allo splendido cielo, regno di Febo.
Allora Febo, irato a causa dell'audacia dello sciocco Icaro, scioglie la cera delle ali e l'infelice ragazzo precipita nelle profonde onde del mare.