Combattimenti tra Romani ed Elvezi

Postero die Helvetii castra ex eo loco movent. Idem facit Caesar, equitatumque ...

L'indomani gli Elvezi mossero l'accampamento da quel luogo. Cesare fece lo stesso e mandò avanti tutta la cavalleria fino alla quantità di 4000, che aveva raccolto da ogni provincia dagli Edui e dai loro alleati, per osservare in che direzioni i nemici avessero compiuto la marcia.

Questi, inseguendo più ardentemente il freschissimo esercito in marcia, intrapresero la battaglia con la cavalleria degli Elvezi in una posizione sfavorevole; e dei nostri ne caddero pochi.

Gli Elvezi sollevati da tale battaglia, per il fatto che con cinquecento cavalieri avevano respinto una moltitudine tanto grande di cavalieri, iniziarono a resistere sempre più audacemente e a provocare i nostri con il freschissimo esercito in marcia a battaglia. Cesare tratteneva i suoi dalla battaglia e nell'immediato era in grado sufficientemente di ostacolare il nemico nelle rapine nel foraggiamento e nei saccheggi.

così compirono la marcia all'incirca per quindici giorni non appena tra il nuovissimo esercito dei nemici in marcia ed il nostro ci fu una differenza non più di cinque o sei miglia per ciascuno. (By Maria D.)

Versione tratta da Cesare

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