Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio
Timidae columbae valde aquilam timebant et multis curis semper vitam...
Le colombe timorose avevano assai paura dell'aquila, e trascorrevano la vita sempre con molti affanni.
Una volta l'aquila vola verso le colombe, si serve di un imbroglio e così circuisce le delicate colombe con scaltre parole: Perché vivete un'esistenza tanto angosciosa? Stringete amicizia con me! Fate l'aquila vostra sovrana;
in tal modo le colombe saranno sempre protette dall'aquila ed eviteranno i torti degli altri animali!. Siccome le colombe credono incautamente alle parole dell'aquila e ubbidiscono, la scaltra aquila ottiene il comando: afferra immediatamente e divora numerose colombe e governa con crudeltà.
Una colomba, insieme a poche compagne superstiti, afferma triste: Scontiamo meritatamente la punizione per la nostra incoscienza!. La favoletta così insegna: se chiedi protezione a un disonesto, troverai rovina certa.