La spedizione degli Ateniesi in Sicilia
Classis ingens decernitur, creantur duces Nicias, Alcibiades et Lamachos. Brevi post tempore....
Fu stabilita una potente flotta, furono eletti comandanti Nicia, Alcibiade e Lamaco. Dopo breve tempo, richiamato a processo Alcibiade, Nicia e Lamaco fecero due combattimenti di soldati d i fanteria con esito favorevole;
poi, circondate le fortificazioni, bloccano i nemici, dopo averli rinchiusi nella città, dai rifornimenti marini. Scoraggiati da queste cose, i Siracusani chiesero soccorso agli Spartani.
Da loro fu inviato il solo Gilippo. Costui, udendo durante il viaggio dello stato già peggiorato della guerra, radunate truppe in parte in Grecia, in parte in Sicilia (abl. ass.), occupò (lett. presente storico) dei luoghi opportuni per la guerra. In seguito, sconfitto in due battaglie (abl. ass.), ucciso Lamaco (abl. ass.), spinse i nemici in fuga e liberò gli alleati dalla prigionia.
Ma, poiché gli Ateniesi si erano già indirizzati da una guerra terrestre in [quella] navale,, Gilippo mandò a chiamare una flotta da Sparta con le truppe ausiliarie.
Versione tratta da Giustino