Le rane chiedono un re (2) - Versione Il nuovo Codex

Cum ranae timorem posuissent...«Vos quoque, o cives,» Aesopus dixit «tyrannum sustinete, ne maius veniat malum!».

Quando (cum congiuntivo) le rane abbandonarono il timore, furono agitate da così tanto coraggio da nuotare a gara e così che l'impudente massa saltò sopra il bastone (di legno).

Dopo che (cum congiuntivo) disonorarono il piccolo travicello con ogni insulto, chiesero a Giove di mandare (loro)

un altro re. Allora Giove mandò una biscia d'acqua, la quale con dente affilato imprigionò le rane. Le rane quindi diedero di nascosto a Mercurio ordini per Giove per aiutare (prop. finale) le (rane) percosse. Allora in risposta il dio disse:

"Poiché non avete tollerato il bene vostro, tollerate il male." "Voi dunque, o cittadini" disse Esopo "Sopportate il tiranno affinchè non arrivi un male maggiore".(By Vogue)

Versione tratta da Fedro

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