Licurgo - Versione latino Codex
Antiquissimis temporibus Lycurgus Lacedaemoniorum civitatem optimis legibus …
In tempi antichissimi, Licurgo regolamentò la città degli Spartani attraverso ottime leggi ed istituzioni.
A lui stette a cuore l'amministrazione dello Stato, ragion per cui lo suddivise per ordini: ai sovrani affidò il comando delle guerre, a magistrati annuali le azioni giudiziarie, al Senato la responsabilità delle leggi, al popolo la designazione dei magistrati.
Ai fini della concordia dei cittadini, suddivise le proprietà di tutti in modo paritario fra tutti, affinché nessun uomo potesse essere più potente di un altro. Per ordine di Licurgo tutti pranzavano in pubblico, affinché non fossero celati la ricchezza o l'amore per il lusso. Ai giovani permise un solo abito nell'intero anno. Portava i giovani adolescenti non nel foro, ma in campagna, affinché passassero i primi anni non nell'amore per il lusso, ma nel lavoro e nelle fatiche.
Diede l'ordine che le fanciulle si sposassero senza dote: in tal modo gli uomini sceglievano le mogli, non il loro denaro.