Cesare e gli Elvezi (Versione Conservando Renovare)
Caesar, cum copias in proximum collem adduxisset...acceperant impediti essent.
Cesare, avendo condotto le milizie sul colle più vicino, inviò la cavalleria contro i nemici, istruì l'esercito sul colle.
Gli Elvezi, non appena se ne accorsero, attaccarono la cavalleria e si avvicinarono al nostro accampamento. I soldati romani dal colle lanciavano le armi da getto, per spezzare la falange nemica; poi, nel momento in cui videro i nemici più vicini, sguainarono le spade ed attaccarono.
Gli Elvezi combatterono a lungo e accanitamente per la maggior parte della notte, ma non riuscirono a sostenere l'impeto dei nostri, così che i Romani occuparono le salmerie e e l'accampamento dei Barbari. I superstiti dei Barbari che fuggirono per i passi dei monti giunsero ai confini dei Lingoni, per cercare di ottenere l'aiuto dei Galli.
I Romani avrebbero sbaragliato completamente i nemici che fuggivano, se non fossero stati impediti dalle ferite che avevano ricevute in battaglia.
(By Maria D. )