I pirati in visita da Scipione l'Africano
I pirati in visita da Scipione l'Africano
Autore: Valerio Massimo corso di lingua latina
testo latino: Ad superiorem Africanum in Liternina villa se continentem complures praedonum duces videndum eodem tempore forte confluxerunt....
testo italiano: Mentre l'Africano maggiore si trovava nella sua villa di Literno, numerosi capi di pirati si recarono nello stesso momento a vederlo.
Credendo che fossero venuti con intenzioni ostili, egli fece disporre a difesa sul tetto della casa un gruppo di suoi servi ed era tutto preso dai preparativi per respingere gli aggressori. Quando i predoni se ne resero conto, fatti allontanare i loro compagni e gettate a terra le armi, si avvicinarono alla porta ad annunziare a gran voce ch'erano venuti non per attentare alla sua vita, ma, quali ammiratori della sua virtù, per avere la possibilità di osservare da vicino un uomo così famoso: lo desideravano quasi come un dono divino; perciò avesse la bontà di farsi vedere senza alcuna preoccupazione.
Riferite che gli furono queste parole, Scipione fece aprire le porte ed introdurre i predoni. Costoro, fatto rispettoso atto di omaggio ai battenti della porta, come fossero il più venerando degli altari ed un tempio inviolabile, presero con effusione la mano destra di Scipione e, baciatala a lungo, deposero davanti al vestibolo quei doni che sogliono essere offerti agli dèi; e lieti se ne ritornarono donde erano venuti.