La clemenza di Cesare - La clemenza di Cesare - versione latino traduzione e analisi
La clemenza di Cesare
versione latino Cesare traduzione libro cotidie discere
eserciziario volume 2 pagina 34 n 21
completa di traduzione e analisi e traduzione letterale
Caesar copias suas divisit partemque legionum in castris Pompei emanere iussit, partem in sua castra remisit, IIII secum legiones duxit et, progressus circiter milia passuum VI aciem instruxit....
Cesare divise Le sue truppe e comandò che una parte rimanesse nell'accampamento di Pompeo, rispedì una parte nel suo accampamento, condusse con sé quattro Legioni e, avanzato sei miglia, schierò l'esercito.
I Pompeiani, a cui non era sfuggita quella manovra, si disposero sul monte vicino. Un fiume scorreva ai piedi di questo monte. Cesare, esortati i militari, anche se erano spossati dal lavoro ininterrotto di tutto il giorno e la notte si avvicinava già, tuttavia comandò che il fiume fosse isolato dalla montagna con una fortificazione, affinché i Pompeiani non potessero rifornirsi d'acqua nella notte.
Quando fu completato questo lavoro, i Pompeiani, essendo loro mancata l'acqua, mandarono anbasciatori per trattare la resa e chiedere la salvezza per sé al vincitore. Cesare all'alba comandò che quelli che erano saliti sulla montagna scendessero dai luoghi più elevati in pianura e deponessero le armi. Lo fecero senza protestare e andarono da lui supplicando e, prostrati a terra, tra le lacrime gli chiesero la salvezza.
Allora Cesare comandò che essi si alzassero e li mandò via salvi tutti. Di questa indulgenza egli non dovette mai pentirsi: infatti da quel momento li ebbe sempre fedelissimi in ogni circostanza.
Analisi grammaticale