Quingentesimo et quadragesimo anno a condita Urbe Fabio Maximo dictatori ...
Nel cinquecentoquarantesimo anno dalla fondazione di Roma, i consoli L. Emilio Paolo e C. Terenzio Varrone successero al dittatore Quinto Fabio Massimo.
Entrambi i consoli si diressero in Apulia, ed avanzarono con tutte le truppe contro Annibale. I Romani schierarono l'esercito nella pianura presso il villaggio di Canne. Gli eserciti dell'una e dell'altra parte combatterono in maniera estremamente accanita.
Nella battaglia trovarono la morte tremila Africani, parecchi soldati di Annibale si ritirarono feriti dal campo di battaglia. Tuttavia, in nessuna battaglia, durante la Guerra Punica, i Romani subirono una disfatta più pesante. Infatti nella battaglia morì il console Emilio Paolo, i nemici uccisero, oppure catturarono, venti tra ex consoli ed ex pretori, trenta senatori, trecento aristocratici, quarantamila soldati, tremilacinquecento cavalieri.
Tuttavia i Romani, pur in mali tanto grandi, non fecero nessuna menzione della pace, anzi, liberarono parecchi schiavi e ne fecero dei soldati.