L'uomo e la faina
Inizio: Mustela ab homine prensa cum instantem necem effugere vellet: Fine: et meritum inane iactant imprudentibus.
Essendo stata una faina stata catturata da un uomo (volendo) poiché voleva scappare da una morte imminente:
"Ti prego, risparmiami" disse "io ti sbarazzo la casa dai topi molesti". Lui rispose: "Se tu lo facessi per farmi un favore, te ne sarei riconoscente e esaudirei le tue suppliche.
Ma, dal momento che ti dai da fare per goderti gli avanzi, che rosicchierebbero i topi, e per di più ti divori i topi stessi, non addebitarmi un servizio inesistente". E dopo avere così parlato, diede la morte a quella disonesta.
Chi bada esclusivamente all'interesse personale e vanta con gli ingenui un merito che non ha, deve capire che questa storia lo riguarda.