Un esempio della lealtà dei romani - Ad Litteram
traduzione ad litteram
Romae fama Fabricii consulis semper...
La fama del console Fabrizio sempre veniva tramandata, poiché era un esempio di un uomo grande e leale.
Pirro, re bramoso di potere che veniva dalla Grecia, infatti già da un pezzo si trovava in Italia e non finiva di combattere una dura guerra con il popolo Romano. Tuttavia mai vinceva i nemici, poiché i Romani, (che erano) pochi ma valorosi, non erano (affatto) spaventati dalle numerose truppe di Pirro.
Un giorno attraverso una pianura, arriva un disertore nell'accampamento dei Romani e dice a Fabrizio: "Fabrizio, se mi darai una ricompensa, mio figlio darà il veleno a Pirro, e così il re sarò ucciso, poiché mio figlio offre (offrirà) da bere a Pirro durante il banchetto". Quando Fabrizio ode queste malvagie parole, non solo il disertore viene cacciato dall'accampamento, ma vengono anche mandati luogotenenti da Pirro e viene mostrato a Pirro il malvagio piano del disertore, poiché i Romani vincevano i nemici non con l'inganno, ma con l'audacia e il coraggio e facevano le guerre non con i veleni ma con le armi.