La divisione dei compiti tra marito e moglie
Apud Graecos et mox apud Romanos, usque in patrum...
Presso i Greci e poi presso i Romani, fino al periodo dei nostri padri, il lavoro domestico fu matronale (affidato alle matrone): i padri di famiglia, quando si ritiravano all'interno dei focolari domestici, deponevano ogni cura dei lavori agresti e si dedicavano al riposo.
C'era infatti un''elevata riverenza e concordia; la moglie si confrontava con il marito con diligenza, desiderava infatti rendere maggiori e migliori i suoi affari (del marito). A casa non c'era nulla di separato, sia il marito che la moglie dicevano che non c'era nulla di proprio diritto, ma cospiravano per il bene comune e c'era uguaglianza tra l'operosità matronale e gli affari del marito.
E così il lavoro del fattore e della fattoressa non era in verità pesante, perché i padroni ogni giorno controllavano ed amministravano i propri affari. Ora in verità molte donne passano la vita nella lussuria e nell'inerzia e si tengono lontane dalla cura del lanificio, ma disprezzano i vestiti confezionati a casa, e desiderano per una perversa ambizione le vesti che acquistano a caro prezzo:
e così disdegnano la cura della campagna e degli strumenti agresti e pensano che l'indugio nella villa di pochi giorni sia una sordida occupazione.
(by Cenerentola70)