Aneddoti sul filosofo Diogene - Versione latino discipulus
Aneddoti sul filosofo Diogene
Versione di latino traduzione dal LIBRO Discipulus tomo
Diogenes philosophus, qui aliquando accensam lucernam manu tenens in Foro ambulabat, a civibus Atheniensibus interrogatus, cur lucernam...
il filosofo Diogene, tenendo in mano una lampada accesa, passeggiava nel Foro interrogato da cittadini ateniesi perché tenesse accessa la lucerna, pur essendo pieno giorno rispose "cerco l'uomo" Lo stesso visse un pò a sparta e un pò ad Atene.
Nella via qualcuno gli domandò "da dove vieni e dove vai" Allora lui "Dagli uomini" rispose "alle donne" Gli ateniesi infatti in quei tempi erano effemminati.
quando Alessandro il macedone si trovava a Corinto, sconfitta l'Asia, andò da Diogene e e gli chiese se desiderasse qualcosa. Allora il filosofo che si era seduto sulla sua soglia e prendeva il sole disse: "Desidero o re che ti allontani un pò dal sole. Una volta ad un uomo che interrogò Diogene, in quale modo poteva esigere una punizione da un suo nemico, "Ma Diogene rispose:
«Potrai (lo potrai fare), solo se ti applicherai a diventare migliore». Una volta Diogene, richiestogli a quale ora convenisse che un uomo cenasse, disse: « se uno è ricco, quando vuole; se povero, quando può».