Cesare combatte contro un indomabile tribù Belga (versione di latino Cesare)
Cesare combatte contro un indomabile tribù Belga
Versione latino di Cesare
discipulos" tomo II
I nervii erant homines feri et magnae virtutis fortissimi omnium Belgarum....
TRADUZIONE
Inervi eran uomini violenti e di grande virtù i più forti di tutti i Belgi. Non tolleravano il vino e (tutte )le restanti cose con le quali ritenevano si arrecasse loro (danno) e si rammollissero gli animi.
Increpitavano e rimproveravano e accusavano i rimanenti belgi perché si erano dati al popolo romano. Si combattè presso il fiume sabi In tre luoghi velocemente i nervi aggredirono i romani che avevano rafforzato gli accampamenti.
in quel combattimento Cesare doveva fare tutto nello stesso istante: (c'era da) alzare il vessillo, dare il segno con la tromba richiamare dalla fortificazione i soldati, che erano avanzati più lontano e schierarli e radunare i sassi la mancanza di tempo ed il successo dei nemici impedivano di eseguire la maggior parte delle operazioni. ma poi, fu utile la perizia e l'esperienza dei i soldati, che, addestrati dalle precedenti battaglie, capivano bene cosa si doveva fare. Si combatteva a lungo e aspramente.
Già i nemici stavano per respingere i romani quando arrivò la decima legione mandata dal legato labieno, che con il suo arrivo cambiò l'esito del combattimente e i nemici addirittura furono uccisi