Aegyptiis haruspicina ars nota erat; variis enim rationibus sacerdotes viscera ...
L'arte dell'aruspicina era nota agli Egizi; secondo varie procedure, infatti, i sacerdoti estraevano le interiora agli animali e prevedevano le cose future.
Erodoto, uno scrittore Greco, aveva illustrato l'estrazione delle interiora prima degli spettacoli in onore della dea Iside: (soggetto - i sacerdoti) dapprima tenevano delle suppliche rituali, poi strappavano al bue la pelle e dal ventre estraevano le viscere.
Però lasciavano nel corpo tutte le altre interiora e il grasso; tagliavano le zampe, l'ultima parte del femore, le spalle e il collo. A quel punto riempivano il corpo con farina, miele, uve secche, carici, incenso, mirra ed altri profumi; quindi mettevano il corpo sopra al fuoco, e dentro versavano dell'olio a gocce.
La vittima cuoceva, e tutti si battevano i petti. Alla fine mangiavano il corpo dell'animale.