In Italia pulchra et parva insula erat, incolis et advenis grata. Cotidie agricolae in vineis ...
In Italia c'era un'isola bella e piccola, gradita agli abitanti e ai forestieri. Ogni giorno gli agricoltori lavoravano nelle vigne, i marinai si arricchivano per mezzo del commercio, e i poeti celebravano la bellezza della costa.
Veniva chiamata l'isola della pace, fino a che la vita pacifica viene sconvolta: la discordia divide gli abitanti, e la laboriosità degli agricoltori viene meno. Gli agricoltori e i marinai indossano corazze ed elmi, e maneggiano lance e frecce aguzze.
Nella scuola, dalle maestre venivano raccontate alle fanciulle molte storie di battaglie spietate, ma adesso le fanciulle vedono la violenza della battaglia: i pirati percorrono l'isola, razziano le vigne, distruggono le fattorie.
I poeti recitano: O abitanti, soltanto l'armonia e l'affetto reciproco sono amici della patria!