In villa puer varius et ad iram promptus flebat; avia severis verbis puerum obiurgabat ...
In una fattoria, un fanciullo volubile e incline alla collera piangeva; la nonna rimproverava il fanciullo con parole severe: Il lupo, belva feroce, mangia i fanciulli malvagi; io lo chiamerò, perché tu piangi invano.
Per caso un lupo si trovava presso la porta; sente le parole della nonna, e, lieto per la prede vicina, si avvicina alla fattoria, avido di cibo. Ma la nonna calmava il fanciullo terrorizzato: Se verrà, io colpirò il lupo feroce con un bastone.
Allora la belva feroce e affamata esclama: Le parole della donna sono false, per ché dice delle cose e ne fa altre.