Ad Aesculapium, Apollinis filium, praeclarum medicum, ex omnibus orbis terrarum regionibu ...
Da Esculapio, figlio di Apollo e medico celeberrimo, andava una folla di ammalati da tutte le regioni del mondo.
Esculapio, uomo di straordinaria abilità, non soltanto guariva tutti, ma talvolta anche i morti venivano riportati alla luce da lui; per questo motivo suscitò la collera di Plutone, re degli Inferi.
Così Plutone stesso si lamentò con il fratello Giove: Il medico Esculapio sconvolge l'ordine della natura, poiché gli uomini non avranno nessun timore degli dei, se saranno arbitri della vita e della morte. Orsù, o fratello: uccidiamo Esculapio!. Allora Giove uccise con una folgore il medico temerario.
In seguito gli uomini divinizzarono Esculapio e gli dedicarono molti templi, la maggior parte in luoghi salubri tra i boschi.