L. Brutus, libertatis Romanae auctor, etiam ob asperitatem in filios notus est ...
L. Bruto, istitutore della democrazia romana, è noto anche per la severità nei confronti dei figli.
I figli di Bruto tentavano di riportare indietro la dominazione di Tarquinio il Superbo. Bruto aveva la carica più alta, e perciò voleva servire la patria. Pertanto cattura i figli, (li) percuote con dei bastoni davanti alla tribuna del giudice.
Poi consegna i figli ad un littore. Il littore lega i giovani ad un palo e li uccide con la spada. M. Cassio osserva l'esempio di Bruto. Una volta veniva proposta una legge agraria dal figlio di M. Cassio, il tribuno della plebe Sp. Cassio, e gli animi dei cittadini erano allettati con molti altri progetti.
Allora il vecchio padre accusa il figlio di volere il potere assoluto e condanna il giovane nel tribunale privato di parenti e amici, (lo) percuote con delle frustate e (lo) uccide.