Domizio progetta la fuga
Ipse arcano cum paucis familiaribus suis colloquitur consiliumque fugae capere constituit.
Lui stesso parla in segreto con pochi suoi familiari e decide di intraprendere un progetto di fuga.
Dato che il volto di Domizio non si accordava con l'orazione, e faceva ogni cosa più trepidamente e più timidamente, rispetto a come era stato di consuetudine nei giorni precedenti, e colloquiando molto con i suoi in segreto per avere consiglio al di fuori della consuetudine, evitando le assemblee e le adunanze degli uomini, la cosa non poté essere nascosta e dissimulata più a lungo.
Pompeo infatti aveva scritto in risposta che egli non avrebbe condotto la cosa a suo rischio, e per sua decisione ovvero volontà non portò Domizio nella città di Corfinio;
di conseguenza, se in qualche modo ce ne fosse stata la possibilità, sarebbe giunto presso di lui con tutte le truppe.
(By Maria)
Versione di Cesare tratta dal De Bello Civili libro 1 capitolo 19