Elogio dell'agricoltura - Duo latino pagina 297 numero 224
Est interdum praestare mercaturis rem quaerere,
Sarebbe meglio cercare la fortuna nei commerci, se non fosse tanto pericoloso, e ugualmente prestare denaro ad usura, se fosse altrettanto onesto.
I nostri antenati così giudicarono e così sancirono nelle leggi che il ladro fosse condannato al doppio, l'usuraio al quadruplo. Dai qui è lecito stimare quanto ritenessero peggiore un cittadino usuraio di uno ladro. E quando lodavano un uomo buono, così lo lodavano, un buon contadino e un buon coltivatore.
Si riteneva assai lodato colui che era lodato così. Stimo il mercante coraggioso e dedito a far fortuna, ma, come ho detto sopra, esposto ai pericoli e alle disgrazie. Ma gli uomini più forti ed i militari più valorosi sono generati dai contadini, e (da essi)
viene conseguito il guadagno più onesto e più sicuro e per niente soggetto ad invidia, e coloro che sono occupati in questa attività non hanno assolutamente cattivi pensieri [lett. : sono minimamente pensatori del male]
(By Vogue).