L'allevamento dei ghiri - Duo latino pagina 298 numero 226
Glirarium autem dissimili ratione habetur, quod non aqua, sed maceria locus saepitur:
Ma il luogo di allevamento dei ghiri è trattato con una diversa cura, perché il luogo è circondato non dall'acqua, ma dal muro a secco: tutto (il muro a secco) è rivestito internamente da una pietra leggera o d'intonaco, per non poter uscire fuori da questo.
Occorre che in questo ci siano arboscelli, per portare la ghianda. Quando questi non portano il frutto, occorre che la ghianda e la castagna giacciano All'interno del muro a secco, donde vengano resi per essere saziati.
Occorre rendere i buchi più larghi per queste, dove possano partorire i piccoli: occorre che ci sia poca acqua, perché questa non viene utilizzata molto e cercano un luogo arido. Queste s'ingrassano nelle botti, che molti hanno anche nelle ville, che i vasai costruiscono molto diversamente e in un altro modo, perché sui loro fianchi costruiscono delle fenditure e un buco, dove pongono il cibo. In questa botte introducono la ghianda o i frutti di nocio di castagna.
In quest'oscurità, nel momento in cui è stato messo dentro alle botti un coperchio, diventano grasse.
(By Maria D. )
Versione tratta da Varrone