Meleagro - Duo latino pagina 314 numero 244

Althaea, Thestii filia, ex Oeneo peperit Meleagrum...Ita dum fratrum poenas vult exsequi, filium interfecit.

Altea, figlia di Testio, diede alla luce da Eneo Meleagro. Lì nella reggia si dice che apparve un tizzone ardente.

In quel luogo giunsero le Parche e cantarono i destini a Meleagro, egli avrebbe vissuto tanto a lungo, quanto a lungo quel tizzone sarebbe rimasto incolume (acceso). Altea conservò accuratamente questo chiuso in un armadio. Frattanto l'ira di Diana, dato che Eneo non le aveva fatto i riti sacri annuali, inviò un cinghiale di ammirevole grandezza, per devastare il campo di Meleagro (di Calidonia rif. alla città di Meleagro).

Meleagro lo uccise con dei giovani scelti della Grecia, e donò la pelle di questo per la virtù alla vergine Atalante, che i fratelli di Altea vollero estromettere. Quella avendo implorato la fiducia di Meleagro, quello intervenne e antepose l'amore alla parentela, e uccise i suoi zii. La madre Altea non appena udì ciò, che suo figlio aveva osato un delitto tanto grande, memore del precetto delle Parche gettò il tizzone tirato fuori dall'armadio nel fuoco.

Così mentre voleva eseguire le pene dei fratelli, uccise il figlio.
(By Maria D. )