Sbarco di Cesare in Britannia - Duo latino pagina 175 numero 89
In questo brano Cesare usa le navi per spaventare i Britanni, un centurione incita i soldati all'attacco con il suo esempio e i Romani vincono la battaglia.
Caesar naves longas, quarum et species erat barbaris inusitatior et motus ad usum expeditior,
Cesare, decise di discostare un po' dalle navi da carico e precisamente verso il lato scoperto dei nemici le navi lunghe, la cui forma era più insolita per i Barbari e il movimento più veloce per l'uso, e da lì ordinò di smuovere e respingere i nemici con le fionde, con le saette, con le macchine da guerra;
questa strategia offrì grande utilità ai nostri. Infatti sconvolti dalla forma delle navi dal movimento dei remi dal genere insolito delle macchine da guerra, i Barbari si fermarono, e retrocedettero un poco. Ma indugiando i nostri soldati, soprattutto per l'alta marea, quello che portava l'aquila della decima legione, chiamando a testimonio le divinità, di realizzare tale cosa con esito favorevole per la legione, disse:
"Saltate giù, commilitoni,