Omnes qui se ipsos laudant, hanc parvam historiam audiant, ne quis eos reprehendant ...
Tutti quelli che lodano sé stessi, ascoltino questa breve storia, affinché qualcuno non li biasimi!
Un certo poeta era così incapace, che nessuno voleva ascoltare i suoi versi. Una volta egli declamò ad Esopo una certa sua bruttissima poesia, nella quale egli tributava a sé grandissimi elogi. Poi interrogò Esopo: Non è forse raffinatissima la mia poesia? A quel punto Esopo gli diede una risposta tanto spiritosa, che è piacevole ricordarla:
Questo solamente approvo nella tua poesia, il fatto che ti sei lodato tu stesso: infatti, con questi versi, certamente non otterrai alcuna lode da altri!