Romulus et Remus gemini Rheae Silviae filii erant ...
I gemelli Romolo e Remo erano figli di Rea Silvia. Romolo fonda una città sul Palatino e la chiama Roma;
successivamente uccide Remo e regna da solo. Poiché gli abitanti della nuova città non avevano donne, fa chiamare i Sabini per una festività di giochi scenici, e durante i giochi rapisce le fanciulle dei Sabini.
Per la qual cosa i Sabini, irritati, scatenano una guerra contro i Romani, e si avvicinano alla città armati, insieme agli alleati. Ma Romolo li sconfigge, e con combattimenti favorevoli, sottomette i popoli di tutto il Lazio.
Romolo mantiene il regno a lungo. Alla fine, una improvvisa tempesta rapisce Romolo e lo porta nel cielo. Per questa ragione, i Romani considerano Romolo un dio, e lo chiamano Quirino.