Post Ancum Marcium regnum Priscus Tarquinius accepit. Is numerum senatorum duplicavit ...
Dopo Anco Marzio, prese il potere Tarquinio Prisco. Egli raddoppiò il numero dei senatori, costruì il Circo a Roma e fondò i Giochi Romani.
Sconfisse anche i Sabini e unì molti campi che erano stati tolti loro, ai territori della città e per primo entrò nella città trionfante. Costruì muri e fogne, iniziò il Campidoglio. Infine fu ucciso dai figli del re Anco al quale egli stesso era succeduto. Dopo di lui Servio Tullio prese il potere, figlio di una nobile donna ma (fatta) prigioniera ed ancella.
Tullio, sottomessi di nuovo i Sabini, aggiunse alla città tre monti, il Quirinale, il Viminale e L'Esquilino e fabbricò dei fossati attorno alle mura. Per primo dispose un censimento di tutti ( i cittadini). In seguito fu ucciso dal suo genero Tarquinio Superbo, figlio di quel re al quale egli stesso era succeduto, e dalla figlia che Tarquinio aveva sposato.
L. Tarquinio Superbo, settimo e ultimo dei re, dopo aver vinto i Volsci, dopo aver sottomesso la città di Gabi e di Suessa Pomezia, fece la pace con i Tusci e edificò un tempio di Giove nel Campidoglio; in seguito, a causa dell'offesa contro Lucrezia fatta da suo figlio Tarquinio, perse il regno.