Post Romulum Numa Pompilius regnat. Numa nullum bellum gerit, sed Romanis bonas leges dat et multa templa aedificat ...
Dopo Romolo regna Numa Pompilio. Numa (non) compie nessuna guerra, ma dà ai Romani oneste leggi e costruisce numerosi templi.
A Numa succede Tullo Ostilio il quale porta guerra agli Albani e sconfigge altri popoli confinanti con lo scontro. Dopo Tullo, Anco Marcio, figlio della figlia di Numa, assume il potere.
Sconfigge e sottomette i Latini, aggiunge alla città l'Aventino e il Gianicolo; presso la foce del fiume Tevere fonda Ostia. Poi riceve il regno Tarquinio Prisco. Raddoppia il numero dei senatori, costruisce il circo, istituisce i giochi Romani; vince i Sabini e unisce numerose terre dei Sabini al territorio di Roma.
Fabbrica mura e fogne, inizia un grande e splendido tempio sul Campidoglio. Nel trentesimo anno del suo impero viene ucciso dal figlio di Anco Marzio.