Minerva - Facilius pag. 67 n. 4
Inizio: Athenarum et Romae incolae existimant sacram deam, Graeci eam appellant Athenam,...Fine: autem agricolae deam celebrant tibia.
Gli abitanti di Roma e di Atene reputano sacra una dea, i greci la chiamano Atena, invece i Romani (la chiamano) Minerva.
E' la protettrice della sapienza e della filosofia ed è cara ai poeti ed agli atleti; è anche la dea delle battaglie. Nelle sculture indossa un elmo e una corazza e tiene nella mano destra un'asta. Minerva considera sacri l'olivo e la civetta.
Infatti l'olivo è simbolo di concordia come la civetta (è simbolo) di sapienza, vede anche nelle tenebre. Gli abitanti di Roma e di Atene consacrano molti altari alla dea e spesso sacrificano delle vittime; agnelli, capre e colombe.
Le matrone ornano le statue di Minerva con gemmi e corone di rose, invece i contadini glorificano la dea con la tibia.