Filosofi che furono servi
Ille Phaedon, qui Socrati Platonique familiaris fuit...quibus imperes".
Quel Fedone, che fu familiare a Socrate e a Platone, anche se era nato da nobile stirpe e di carattere e d'ingegno liberale (prop concessiva), fu un servo.
Dicono che il socratico Cebete, sotto l'esortazione di Socrate (abl assoluto), lo fece emergere (prop ogg) ed ebbe cura (coordinata all'oggettiva) affinché fosse istruito (ad più gerundio prop finale).
E costui divenne un illustre filosofo, e sono letti i suoi discorsi molto eleganti in merito a Socrate. Vi furono anche altri servi, che poi divennero filosofi famosi, tra cui vi fu quel Menippo. Anche Diogene, famosissimo filosofo cinico, essendo libero, fu schiavo. Xenide di Corinto volendo comprarlo, domandò se conoscesse un mestiere.
Diogene disse: "Ho imparato a comandare agli uomini liberi". Allora Xenide, meravigliandosi della risposta di costui, lo acquistò e lo affrancò consegnandogli i propri figli disse: "Accetta i miei figli, ai quali comanderai".
(By Maria D. )
Versione tratta da Gellio