Fuga di Enea da Troia
Ut Homerus poeta narrat, Troiani...per Mediterraneum pelagus viam susceperunt.
Come riporta il poeta Omero i Troiani combatterono una terribile guerra contro i Greci. Alla fine i Graci conquistarono la città di Troia con un cavallo di legno.
Enea, eroico umo troiano, si armò e con molti uomini difese la città. Ma la dea Venere, madre di Enea, lo convinse alla fuga. Enea non ascoltò il consiglio con piacere, ma fece il suo dovere.
Trasse in salvo gli uomini troiani e chiamò gli amici. Gli amici giunsero da ogni parte gli amici e di notte fuggirono dalla città di Troia. Allora Enea prese sulle spalle il padre Anchise e portò via il piccolo figlio AscaniO e fuggì verso il mare con un esiguo stuolo di Troiani.
Poi prsero del legno dai boschi e costruirono delle navi. Poi vararono in mare le navi; liberarono le navi e intrapresero un lungo viaggio per il mare Mediterraneo.
(By Geppetto)
ALTRA PROPOSTA DI TRADUZIONE
Come narra il poeta Omero, i Troiani sostennero con i greci una lunga guerra. Dopo i Greci occuparono Troia con il cavallo di legno.
Enea, valoroso uomo troiano prese le armi e con molti uomini difese la città. Ma la Dea Venere, madre di Enea, lo incitò alla fuga. Enea non udì il consiglio in modo gradito, ma fece il suo dovere.
Egli fece tornare gli uomini troiani e chiamò gli amici. Gli amici si radunarono da ogni luogo e durante la notte partirono dalla città. Dopo Enea trasportòdalla città sulle spalle il padre e condusse con se il figlio Ascanio e con una esigua massa di gente fuggì verso le coste dei Teucri.
Poi portarono dai boschi il materiale e costruirono le navi. Poi misero le navi nel mare; slegarono le navi ed intrapresero un lungo viaggio attraverso il Mar Mediterraneo.
(By Vogue)