I piaceri vanno combattuti
Indurandus est animus et a blandimentis ...paupertati.
Bisogna indurire l'animo e tenerlo lontano dalle lusinghe dei piaceri. Una tregua invernale fiaccò Annibale e i fomenti della Campania resero debole quell'uomo indomito alle nevi e alle alpi:
vinse con le armi, fu sconfitto dai vizi. Anche noi dobbiamo combattere: bisogna debellare per prima cosa i piaceri, che, come vedi, rapiscono a sé anche gli ingegni crudeli.
Non appena qualcuno pone davanti a sé quanto potrebbe essere vicino agli intenti, saprà che non bisogna fare alcuna cosa delicatamente, niente fiaccamente. La sorte combatte con noi; non siamo destinati a fare le cose comandate, non recepiamo il giogo, anzi lo allontaniamo, cosa che bisogna fare con maggior valore.
Non bisogna rammollire l'animo: nel momento in cui abbiamo ceduto al piacere, dobbiamo cedere al lavoro, alla povertà.
(By Maria D. )