I piaceri vanno combattuti

Indurandus est animus et a blandimentis ...paupertati.

Bisogna indurire l'animo e tenerlo lontano dalle lusinghe dei piaceri. Una tregua invernale fiaccò Annibale e i fomenti della Campania resero debole quell'uomo indomito alle nevi e alle alpi:

vinse con le armi, fu sconfitto dai vizi. Anche noi dobbiamo combattere: bisogna debellare per prima cosa i piaceri, che, come vedi, rapiscono a sé anche gli ingegni crudeli.

Non appena qualcuno pone davanti a sé quanto potrebbe essere vicino agli intenti, saprà che non bisogna fare alcuna cosa delicatamente, niente fiaccamente. La sorte combatte con noi; non siamo destinati a fare le cose comandate, non recepiamo il giogo, anzi lo allontaniamo, cosa che bisogna fare con maggior valore.

Non bisogna rammollire l'animo: nel momento in cui abbiamo ceduto al piacere, dobbiamo cedere al lavoro, alla povertà.
(By Maria D. )

Copyright © 2007-2024 SkuolaSprint.it di Anna Maria Di Leo P.I.11973461004 | Tutti i diritti riservati - Vietata ogni riproduzione, anche parziale
web-site powered by many open source software and original software by Jan Janikowski 2010-2024 ©.
All trademarks, components, sourcecode and copyrights are owned by their respective owners.

release check: 2024-10-12 13:02:41 - flow version _RPTC_G1.3